Il 18 giugno si celebra uno dei piatti ormai più amati a livello internazionale – che ha subito negli anni trasformazioni e contaminazioni dalle tradizioni gastronomiche più svariate: naturalmente stiamo parlando del sushi. Una delle ultime invenzioni sul tema arriva dagli Stati Uniti ed è la cosiddetta Sushi Pizza:[1] l’aspetto è quello di una normale pizza ma gli ingredienti sono chiaramente molto diversi; la base è fatta di alga nori (quella che di solito si trova intorno agli hosomaki) e il condimento è quello tipico del sushi.
Se questa trovata americana è forse un azzardo troppo audace per gli italiani, il sushi più tradizionalmente inteso è invece fortemente amato nel Belpaese. Lo confermano i risultati di un sondaggio distribuito da TheFork, principale applicazione per la prenotazione online dei ristoranti a livello globale, a più di 10.000 dei suoi utenti.[2]
Agli intervistati era infatti stato chiesto quale fosse la tipologia di cibo che per prima avrebbero gustato al ristorante finito il lockdown: al primo e al secondo posto nessuna novità, cucina di pesce (32%) e specialità regionali (17%) – siamo d’altra parte un Paese molto attaccato alle nostre tradizioni – ma al terzo posto troviamo proprio il sushi (16%).
Ecco allora i 15 ristoranti di sushi più prenotati su TheFork a un mese dalle riaperture:
- Yang Sushi and Fusion, Milano – Un ambiente elegante dove gustare dell’ottima cucina giapponese, tra sushi e piatti più tradizionali. Da provare: Millefoglie di tonno (bocconcini di tonno in pasta millefoglie, pomodorini e crema al latte).
- Giappugliese, Milano – Il concept del Giappugliese è molto chiaro: fusion tra la cucina del Sol Levante e quella della Puglia, per un mix tutto da scoprire. Da provare: uramaki U bastardooon (riso, salmone piccante, salicornia, pistacchio e arachidi).
- Muud Creative Sushi, Milano – In zona Porta Romana, un ristorante della selezione INSIDER di TheFork con uno stile moderno e affascinante che propone un sushi creativo. Da provare: il mix Muud di uramaki per lasciarvi stupire.
- Sushi J, Torino – Per gli amanti del pesce crudo a 360°, questo è il posto giusto. Dai piatti più tradizionali come uramaki, hosomaki, nigiri fino a proposte per i palati più fini come carpacci e insalate fresche. Insomma ce n’è per tutti i gusti! Da provare: tartare Amaebi (gambero crudo, avocado, pasta kataifi, arancia e salsa mango).
- Sushikaiten, Roma – Da Sushikaiten conoscerete le gustose sfumature della cucina giapponese aldilà del più conosciuto sushi. Da provare: Sushigio Samo (bocconcino di salmone scottato alla fiamma, ricoperta da un fiocco di formaggio alpigiana, pasta kataifi e polvere di pistacchio).
- Okami, Torino – Da Okami troverete tutte le certezze della cucina giapponese, dagli uramaki agli onigiri. Da provare: Sushi tramezzino (avete letto bene, sono proprio dei tramezzini di sushi!).
- Oriental, Torino – I piatti dell’Oriental conquisteranno non solo il vostro palato ma anche i vostri occhi, grazie alle loro composizioni creative e originali. Da provare: Exotic Tartare.
- Sanshi, Limena (PD) – Un locale dagli ampi spazi e dall’arredamento in pieno stile orientale, da Sanshi non manca davvero nulla della tradizione culinaria giapponese ma anche cinese. Da provare: Carpaccio sake, con salmone.
- Makiart, Sesto San Giovanni – Qui la cucina, come suggerisce il nome, è arte e gustando i piatti di Makiart non potrete che confermare. Da provare: Amaebi tartare (tartare di gamberi rossi di Sicilia e avocado).
- Sushi Sun Magliana, Roma – Se si parla di Sushi Sun Magliana c’è una premessa importante da fare: qui potrete provare l’innovativa esperienza di essere serviti da dei camerieri robot. Curiosi? Da provare: spaghetti giapponesi Tempura Udon (con mazzancolle).
- Aijo by Tokyo, Collegno – Raffinatezza è la parola chiave di questo ristorante giapponese, perfetto per una cena romantica a suon di bacchette. Da provare: Pink Roll (riso rosa, gambero cotto, philadelphia con decorazione di amaebi e fiori di zucca fritti).
- Hoseki, Firenze – Tavoli bassi e luci soffuse sui toni del rosso e del blu: l’atmosfera così particolare di Hoseki vi accompagnerà attraverso i sapori del Sol Levante. Da provare: Gunkan Bignè Salmon (tartare di salmone in salsa dello chef avvolto da salmone).
- Akitaya, Milano – Un locale sulle tonalità del bianco con un menù davvero ampio, per i veri amanti del sushi classico. Da provare: Menù Akitaya, per assaggiare un mix completo dei piatti migliori.
- Wen Xiang, Milano – Da Wen Xiang potrete gustare sia la cucina giapponese che quella cinese e ce n’è davvero per tutti i gusti: il ristorante offre infatti anche opzioni vegane, vegetariane e senza glutine. Da provare: Uramaki Pistacchio Venus (roll con riso venere, gamberi cotti, maionese, insalata e granella di pistacchio).
- Sushi Torino Nara, Torino – Nara offre le migliori specialità della cucina orientale, dal sushi ai ravioli cinesi. Da provare: il menù Coquillage, formato da gustose pietanze di crudi, primi piatti, secondi invitanti e contorni sfiziosi.