Nonostante la loro tipicità, sembra che gli struffoli non siano stati inventati a Napoli ma che siano stati portati dai greci già ai tempi della Magna Grecia. Peraltro, nella cucina greca esiste ancora una preparazione simile.
Un’ipotesi più probabile sull’origine degli struffoli è di derivazione spagnola. Esiste infatti, nella cucina andalusa, un dolce estremamente simile agli struffoli, il piñonate, che differisce dal dolce napoletano solo per la forma delle palline di pasta, che sono più allungate. La parentela tra struffoli e piñonate potrebbe risalire al lunghissimo periodo di vicereamespagnolo a Napoli.
Il dolce è composto da numerosissime palline di pasta (realizzata con farina, uova, zucchero, un pizzico di sale e liquore all’anice) di non più di 1 cm di diametro, fritte nell’olio o nello e (dopo averle lasciate a raffreddare) avvolte in miele caldo e disposte in un piatto da portata dando loro, in genere, una forma a ciambella; si decora, infine, la composizione con pezzetti di cedro e altra frutta candita, pezzetti di zucchero e confettini colorati (chiamati diavolilli, diavoletti oppure “minulicchi”). Una variante può identificarsi negli struffoli al forno, e cioè con le palline di pasta cotte al forno anziché fritte, più leggere e altrettanto gustose.La Pasticceria R. Bassano fondata dal Cav Raffaele Bassano nel 1947 è un riferimento per la tradizione dolciaria artigianale di Salerno e provincia
Da generazioni si tramanda la passione per i dolci e la cura nella scelta delle materie prime di massima qualità.Gli struffoli fanno parte delle delizie realizzate dal maestro pasticcere Mario Bassano che con passione ed impegno trasforma le materie prime in dolci che ormai da anni sono punti di riferimento per i suoi clienti.Altre specialità più conosciute sono Millefoglie di Bassano, i Profiterolès al Cioccolato fondente segnalati dalla Guida ai sapori e ai piaceri della Regione Campania 2018, il Babà Glassato.
Qualità Artigianale dal 1947….