Verso un Distretto Agroalimentare di Qualità Limone Costa d’Amalfi Igp.
Un incontro pubblico che si terrà mercoledì 11 dicembre, ore 17, presso il Palazzo Mezzacapo del comune di Maiori chiarirà il percorso tecnico amministrativo da completare.
La strategia condivisa è quella già avviata cinque anni fa in Costiera amalfitana aderendo al Comitato Promotore dei Distretti Rurali Agroalimentari di Qualità e di Filiera sui territori delle Aree Interne e Protette in Provincia di Salerno, costruendo di fatto una rete tra imprese, associazioni, Comuni ed Enti di Ricerca.
In queste ultime consultazioni si stanno solo perfezionando le varie tipologie di riconoscimento da inoltrare in Regione entro i termini dell’avviso pubblico (DRD n° 197 del 6/11/2019).
La proposta centrale del Comitato è quella di puntare su un unico Distretto Rurale per le Aree Interne e Protette, ripartendo proprio da quei territori con forte vocazione agricola e fra loro omogenei che sono fortemente in crisi sia demograficamente che economicamente.
Per la Costiera amalfitana invece, vista la specializzazione d’Area ed in seguito ad un tavolo di concertazione di comparto, già svoltosi il 27 novembre 2019 con il Presidente del Consorzio di Tutela Limone Costa d’Amalfi IGP Angelo Amato, il Direttore Chiara Gambardella, il Presidente Carlo De Riso OP Costieragrumi soc. coop. agricola, e il presidente del Comitato Promotore dei Distretti Rurali Anna Pina Arcaro, si punta anche ad un Distretto Agroalimentare di Qualità Limone Costa d’Amalfi IGP.
Per tale DAQ è stato così promosso un incontro pubblico in modo da definire fabbisogni ed obiettivi esclusivamente del comparto specialistico, indispensabili per la proposta di riconoscimento, portando a conoscenza di tutto il territorio un’ opportunità concreta di fare rete.
Partendo sempre dal basso e dalle effettive esigenze dei territori.