Dal Lago di Garda alla capitale italiana della gastronomia: gli chef del Dream Team di Fish&Chef approdano a Milano

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Dopo dieci edizioni sul Benaco, la prima kermesse nata per valorizzare il pesce di lago e le eccellenze gardesane in chiave gourmet oltrepassa le sponde del lago per approdare nel capoluogo lombardo. E quale migliore contesto se non Identità Golose Milano, il primo hub internazionale della gastronomia, che il 28 e 29 settembre e il 5 e il 6 ottobre ospiterà quattro Cene d’Autore firmate Fish&Chef.

Otto chef e due pastry chef del Dream Team gardesano racconteranno così nel piatto un territorio e i suoi prodotti di eccellenza, cimentandosi in un dialogo gourmet che avrà come grammatica l’utilizzo di ingredienti locali interpretati con creatività. Nei menu proposti, ogni sera anche due piatti inediti pensati dagli chef per l’occasione.

 

Si parte lunedì 28 settembre con l’ideatore di Fish&Chef, Leandro Luppi, una stella Michelin con la sua Vecchia Malcesine, e Massimo Fezzardi, una stella Michelin con l’Esplanade di Desenzano del Garda: antipasto a cura di Leandro Luppi “Pesce gatto, spezie e melograno” a cui seguirà “L’omaggio a Marchesi”, primo piatto di Massimo Fezzardi (Spaghetto al nero, caviale e olio evo del Garda); quindi due secondi piatti: “Lingua di vitello, ricotta di bufala, salmerino e pesto di crescione” (Fezzardi) e “Manzo, Gin Tonic, lampone” (Luppi); finale dolce con la leggendaria “Torta delle Rose” del siciliano, ma bresciano d’adozione Carmelo di Novo, la cui pasticceria di famiglia è da anni un punto di riferimento per chi frequenta le sponde del Garda.

 

Martedì 29 settembre si prosegue con Stefano Baiocco, due stelle Michelin a Villa Feltrinelli di Gargnano, e Andrea Costantini che, dopo aver lavorato per molti anni come braccio destro Bruno Barbieri, ha trovato la propria dimensione personale al Regio Patio, dell’Hotel Regina Adelaide di Garda. Ad aprire le danze Andrea Costantini, con la “Trota salmonata in cover, prataioli, nocciola e burro d’erbe” come antipasto e i “Tortelli di latte, coregone e ibisco” come primo piatto. Porteranno la firma di Stefano Baiocco invece i due secondi piatti di pesce e di carne: “Salmerino leggermente fiammeggiato, bouillabaisse con zafferano di Tremosine” e “Faraona, salsa speziata al lime e lattuga grigliata”. Il dessert sarà curato sempre da Carmelo di Novo.

 

La terza serata, lunedì 5 ottobre vedrà come protagonisti Peter Brunel, riapprodato dal luglio dello scorso anno sulle rive del Garda con il ristorante Peter Brunel, e Giuliana Germiniasi, una stella Michelin con il suo Capriccio a Manerba del Garda. Sarà proprio lei ad aprire la cena con un antipasto classico: “Tartelletta di polenta, carpione mantecato, gel di aceto affumicato e caviale”. Omaggio alla tradizione anche il primo piatto di Peter Brunel con la sua “Pasta fagioli alla trentina”. Seguiranno “Zuppetta di pesci di lago, croccante con loro tartare e caviale” (Germiniasi) e “Agnello infuso alle erbe, tartufo del Baldo, chorizo, carote alla grappa fumo e broccolo di Torbole”. Tocco femminile anche per il dessert con il “Dolce limone del Garda” di Annalisa Borella, che dopo aver militato come pastry chef in brigate di primo livello, tra cui quella del Mirazur di Mauro Colagreco, svolge attualmente la sua attività come consulente di pasticceria.

 

 

 

L’ultima serata martedì 6 ottobre sarà affidata alle cure di Maurizio Bufi, una stella Michelin a Villa Giulia di Gargnano, e Matteo Felter del Fagiano del Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera, affiancati sempre da Annalisa Borella. Antipasto con “Il porro biologico” di Matteo Felter, a cui seguiranno i “Fusilli, trota, miele e mandorla” di Maurizio Bufi. Il secondo piatto di carne porterà la firma di Matteo Felter: “Pancia di vitello brasata tutto italiano”, mentre Maurizio Bufi proporrà “Coregone, il suo caviale, agrumi e tuberi”.

 

Si riconferma Main Partner di Fish&Chef l’azienda vinicola Cà Maiol, indiscusso punto di riferimento dell’enologia gardesana. In un territorio unico tra lago e terra, i 110 ettari della tenuta – che dal 1967 sorge proprio nel cuore della Lugana – sono i fertili custodi di una produzione vinicola all’avanguardia e di un vino dalla forte identità locale. Due le serate (29 settembre e 5 ottobre) che vedranno protagonista Cà Maiol con un’ampia gamma di vini in abbinamento ai menu proposti dal Dream Team, partendo dagli alfieri Lugana DOC Molin e Lugana DOC Riserva Fabio Contato, ambasciatori dell’imprescindibile affinità elettiva che lega Cà Maiol al proprio territorio.

 

Il testimone per gli abbinamenti passerà poi ad altre due icone afferenti al mosaico enologico di Santa Margherita Gruppo Vinicolo per sperimentare, con curiosità, liaison creative con vini e vitigni extra territoriali. Kettmeir, realtà centenaria nel panorama altoatesino, custode della tradizione e audace sperimentatrice della contemporaneità, andrà in scena il 28 settembre; mentre il 6 ottobre la protagonista sarà Cantina Mesa, l’iconica azienda vinicola fondata da Gavino Sanna nel Sulcis Iglesiente, nata come una dichiarazione d’amore per la Sardegna e celebrazione della sua generosità e della sua cultura, attraverso uno dei suoi preziosi tesori: il vino.

 

Le cene hanno un costo a persona di € 75 (quattro portate, dessert e vini inclusi) e si prenotano sul sito www.identitagolosemilano.it

 

 

FISH&CHEF 2020 “on the road”

 

Nato nel 2010 da un’idea di Elvira Trimeloni, imprenditrice nel settore alberghiero, e Leandro Luppi, chef-patron del ristorante stellato La Vecchia Malcesine, Fish&Chef è un evento importante e ormai ben consolidato sul Garda, il primo evento italiano di narrazione del “paesaggio” enogastronomico lacustre che ha permesso di accendere i riflettori sulle tre riviere del Lago creando l’occasione per parlare di territorio, di prodotti di eccellenza e, dal 2014, anche dei loro interpreti: gli chef del Dream Team, ventidue cuochi, tra i migliori del Lago di Garda, con le loro 8 stelle Michelin complessive.

 

Dopo le prime dieci edizioni con la partecipazione di chef di caratura internazionale, grandi protagonisti della cucina contemporanea ospitati nelle location più suggestive, Fish&Chef ha sentito il bisogno di valicare i confini gardesani per parlare a un pubblico più ampio e consolidare il proprio ruolo culturale nella promozione di un territorio e delle sue eccellenze.

Protagonista indiscusso di Fish&Chef 2020 sarà infatti quel fermento creativo che “agita le acque” del Lago e trasforma gli chef del Dream Team in testimonial del Garda e della gastronomia gardesana oltre i confini del Lago stesso.

 

In questi dieci anni – commenta Elvira Trimeloni – Fish&Chef ha contribuito a creare un dialogo continuo tra i suoi protagonisti, il Lago e le sue ricchezze, e i produttori, gli albergatori e i ristoratori, favorendo un percorso di crescita ed evoluzione sia sul piano gastronomico, sia sul piano culturale. Gli chef gardesani, accomunati da rispetto e amore per il proprio territorio, hanno potuto vivere l’appuntamento annuale di Fish&Chef come una sorta di laboratorio creativo, dove avere la possibilità di crescere, confrontarsi, riscoprirsi e produrre bellezza.

 

“Riflettendo su cosa abbia significato un evento come Fish&Chef per il nostro territorio – continua Leandro Luppi – ho capito l’importanza del lavoro fatto da tutti i colleghi del Dream Team: sono proprio loro a testimoniare quanto Fish&Chef sia stato precursore di un filone seguito poi da altri e oggi considerato imprescindibile in una ristorazione che possa definirsi eticamente responsabile: la valorizzazione del pesce di lago in chiave gourmet e la promozione delle eccellenze del nostro territorio. Una cucina a tutti gli effetti sostenibile non solo perché valorizza gli ingredienti e le produzioni locali, ma anche perché sostiene l’economia di un territorio e delle sue imprese.”  

 

Ed è per questa ragione che l’edizione 2020 di Fish&Chef segna una sorta di spartiacque ideale fra il “prima” e il “dopo”: un momento di riflessione che coinvolge non solo gli ideatori e gli chef del Dream Team, ma anche i partner della kermesse, produttori e imprenditori del territorio, sull’evoluzione della manifestazione in chiave “glocal”.

 

 

GLI CHEF DEL DREAM TEAM 2020

 

Stefano Baiocco del Ristorante Villa Feltrinelli** a Gargnano (BS), Alberto Bertani del Ristorante QB Duepuntozero di Salò (BS), la Pastry Chef Consultant Annalisa Borella, Peter Brunel del Ristorante Gourmet PB di Arco (TN), Maurizio Bufi del Ristorante Villa Giulia* di Gargnano (BS), David Cattoi del Ristorante Il Re della Busa dell’Hotel Lido Palace di Riva del Garda (TN), lo Chef Consultant Isidoro Consolini, Fabio Cordella del Ristorante La Veranda* del Color Hotel di Bardolino (VR), Andrea Costantini del Ristorante Regio Patio dell’Hotel Regina Adelaide di Garda (VR), Marco Cozza e Andrea De Carli del Ristorante Antica Trattoria alle Rose di Salò (BS), Saulo Della Valle del Ristorante L’Osteria H2O di Moniga del Garda (BS), Carmelo di Novo della Pasticceria Di Novo Pastry Making a Manerba sul Garda (BS), Matteo Felter del Ristorante Fagiano del Grand Hotel Fasano a Gardone Riviera (BS), Massimo Fezzardi del Ristorante Esplanade* a Desenzano del Garda (BS), Orietta Filippini del Ristorante La Tortuga* a Gargnano (BS), Giuliana Germiniasi del Ristorante Capriccio* di Manerba del Garda (BS), Michele Iaconeta del Ristorante La Casa degli Spiriti di Costermano del Garda (VR), Leandro Luppi del Ristorante Vecchia Malcesine* di Malcesine (VR), lo Chef Consultant Andrea Mantovanelli, Fabio Mazzolini del Ristorante Dalie e Fagioli a Manerba del Garda (BS) e Roberto Stefani del Ristorante Tancredi di Sirmione (BS).

 

www.fishandchef.it