Il Consiglio d’amministrazione del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha eletto ieri, all’unanimità, riconfermandola alla presidenza, Gilda Fugazza, e, alla vicepresidenza, Ottavia Vistarino, Andrea Barbieri e Renato Guarini.
RIORGANIZZAZIONE DELLA GOVERNANCE DELL’OLTREPÒ DEL VINO – “Si completa così il percorso di riorganizzazione della governance dell’Oltrepò del vino, che – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi – in un momento generale di difficoltà, ha saputo ritrovare compattezza. Ora il Consorzio ha una voce ancora più autorevole e plurale per dare rappresentatività a quello che di fatto è il primo territorio vitivinicolo della Lombardia”.
REGIONE VICINA PER LAVORO POST COVID – “Buon lavoro – è stato l’augurio di Rolfi – alla presidente, ai vicepresidenti e a tutto il Cda. Regione Lombardia sarà sempre a disposizione per un lavoro congiunto a livello istituzionale. Il rilancio dell’intero Oltrepò Pavese, anche in ottica post Covid, passa necessariamente dalla valorizzazione dei grandi vini a denominazione prodotti”.
FUGAZZA (CONSORZIO TUTELA): TEMPO DEL VINO NON È MAI ABBASTANZA – “Il tempo del vino non è mai abbastanza – ha detto Gilda Fugazza, dell’azienda vitivinicola Mondonico – però il tempo bisogna farlo fruttare e il lavoro di questi mesi è stato una lotta contro il tempo, una lotta vinta visto i risultati. Il risultato è il lavoro fatto e da fare. Ma c’è molto ancora e il nostro vino non ha tempo da perdere. Stagione dopo stagione. Il tempo dovrà diventare un alleato, non un nemico e questo è il mio augurio per una lunga strada insieme a questo Cda e ai vicepresidenti”.