Una versione cruda della pastiera napoletana, dolce per antonomasia delle festività pasquali rielaborata da un maestro pasticciere di Sorrento del tutto simile all’originale ma che non prevede l’uso del forno.
E’ la novita’ in arrivo dalla cittadina costiera e’ proposta da Antonio Cafiero gia’ in passato promotore di iniziative legate alla produzione rivisitata di dolci e gelati della tradizione che venivano presentati in eventi che, prima della pandemia, attraevano l’attenzione di centinaia di appassionati della pasticceria napoletana.
” So bene che questa sara’ una Pasqua sotto tono e le migliaia di turisti che in questi periodi raggiungevano la costiera passando anche per il mio laboratorio lasceranno posto ad una Sorrento semideserta. Proprio pensando a chi e’ costretto a casa per le regole imposte dalle misure anti contagio – annuncia Cafiero – ho pubblicato un tutorial sul mio profilo facebook dove spiego ingredienti e fasi della preparazione mettendo tutti in condizione di prepararla”. (ANSA).