A SorrentoGnocchiDay un corso per evitare lo spreco alimentare.

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“SorrentoGnocchiDay” sposa e promuove, in sinergia con Penisolaverde, il concetto di food upcycling: il riutilizzo creativo dei cosiddetti scarti alimentari, con lo scopo di stimolare un’attenzione curiosa rivolta agli ingredienti “minori”, ingiustamente destinati all’oblio, e capace di regalare una nuova veste, invitante e appetitosa, ad alimenti che, altrimenti, finirebbero tra i rifiuti.

A questo scopo, gli organizzatori di “SorrentoGnocchiDay”, la manifestazione gastronomica che si svolgerà nella città del Tasso dal 7 al 10 ottobre, hanno pensato di patrocinare un contest: il “SorrentoGnocchiN0W” (SorrentoGnocchiN0Waste), destinato ai consumatori più virtuosi e creativi, capaci di proporre una ricetta originale realizzata sia con ingredienti “meno nobili” e legati alle tradizioni contadine della Penisola Sorrentina sia con i cosiddetti “avanzi di cucina”.

Lo spreco alimentare ha un impatto impressionante nelle nostre vite: circa il 40% del cibo che produciamo rimane inutilizzato e con esso, inevitabilmente, vanno perdute le risorse naturali ed economiche associate alla sua produzione. Un quantitativo di cibo che sarebbe sufficiente a sfamare 3,5 miliardi di persone in più ogni anno, in un mondo dove si rileva che oltre 2 miliardi di persone non abbiano accesso regolare a cibo sano e nutriente e 690 milioni soffrano la fame.

Si tratta di un fenomeno macroscopico e, se è vero che esistono sempre più aziende impegnate nella reimmissione degli scarti all’interno della catena produttiva, come le startup capaci di produrre chips dalla pelle di salmone, proteine vegetali dagli scarti della lavorazione della birra oppure impegnate nell’upcycling dei semi di avocado, che permette di riqualificare una parte del frutto normalmente cestinata, consentendo l’accesso al potenziale nutritivo del seme, che contiene il 70% del quantitativo complessivo di antiossidanti, è altrettanto vero che è sempre opportuno e necessario sensibilizzare il maggior numero di persone sul tema del riciclo.

Ricette e foto delle pietanze elaborate potranno essere inviate all’indirizzo info@dfcomunicazione.it Gli chef Vincenzo Guarino e Peppe Aversa, assieme a Luigi Cuomo, direttore generale di Penisolaverde Spa, e a Valeria Paladino, assessore all’ambiente del Comune di Sorrento, visioneranno e valuteranno le proposte, tenendo conto di: coerenza con il tema del contest, creatività, riciclo più innovativo ed esecuzione della ricetta. (ANSA).