Il vino italiano si presenta e conquista i professionisti di 11 metropoli mondiali, partendo da Milano.

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Si è conclusa da appena un mese la quarta edizione di MWW, il più grande evento di sistema dedicato al mondo del vino, che dal 2 al 10 ottobre ha coinvolto professionisti di settore e il pubblico a Milano, e gli operatori di 11 metropoli in 7 principali mercati di esportazione, e le novità per il 2022 sono già in cantiere.

Attraverso un programma di oltre 200 eventi – che ha visto più di 100 degustazioni, 4 forum tematici di formazione, convegni e presentazioni delle novità di settore, oltre a numerosi eventi di divulgazione per il pubblico di appassionati, turisti e winelover, diffusi in tutta Milano – MWW2021 ha offerto occasioni di coinvolgimento e approfondimento ideate ad hoc per i professionisti di settore e i consumatori, oltre che momenti di confronto e strumenti per sostenere la crescita del settore in Italia e all’estero.

“Milano Wine Week è un evento “giovane”, dal carattere fortemente innovativo e orientato alla condivisione” – spiega Gaia Rossi, Head of International di MWW – “MWW ha intrapreso il processo di internazionalizzazione a fine 2019, partendo da un contesto metropolitano già fortemente cosmopolita, e l’inaspettato blocco mondiale causato dalla pandemia ha agito da ulteriore stimolo per l’evoluzione di un format inedito. Con coraggio e visione, abbiamo voluto offrire alla community internazionale del vino una grande occasione di scambio e promozione per il vino italiano, rappresentando l’unico grande evento internazionale dedicato alla promozione vinicola del 2020, durante la pandemia. Ne è nato un format che, facendo leva sulle più recenti innovazioni tecnologiche e un team dall’approccio globale, si è rivelato vincente, sia verso il pubblico italiano che mondiale, permettendo la realizzazione di eventi phygital e in presenza in tutta sicurezza, in diverse città estere nei principali mercati d’esportazione del vino italiano”.

 

Il programma di Masterclass Internazionali di MWW, che dal 2020 ha continuato a crescere, quest’anno ha permesso all’eccellenza vinicola italiana di raggiungere oltre 2300 operatori di settore di 11 metropoli estere in presenza, che hanno potuto così conoscere e degustare le migliori annate dei grandi vini, le novità enologiche, grandi vini da uve autoctone e le denominazioni più affermate, presentati direttamente dai  produttori stessi, da relatori e divulgatori esperti, brand ambassador, e direttori dei principali Consorzi di Tutela Italiani.

 

Il pubblico selezionato di buyer, operatori, opinion leader e stampa di settore qualificata, delle piazze di New York, Miami, Chicago, Toronto, Montréal, Londra, Mosca, Hong Kong, Shanghai, Shenzhen, Tokyo ha così potuto assistere in presenza a 80 masterclass internazionali esclusive, ospitate nelle migliori location selezionate in ciascuna città, in collegamento diretto con le sale da degustazione di Milano Wine Week a Palazzo Bovara (Milano) dove produttori ed esperti hanno guidato l’esperienza di degustazione e dialogato con il pubblico italiano e estero di più città collegate contemporaneamente.

 

Quest’anno, il Programma è tornato con una portata ampliata che ha abbracciato 11 città scelte nei 7 paesi chiave per l’export vinicolo italiano – USA, Canada, Regno Unito, Russia, Cina, Hong Kong e Giappone – coinvolgendo un team internazionale di professionisti di oltre 50 persone che hanno collaborato alla realizzazione degli eventi in linea con gli elevati standard qualitativi di MWW”.

 

Gli eventi sono supportati e potenziati da una piattaforma digitale – Digital Wine Week – che consente l’interazione diretta tra i professionisti di settore connessi da tutto il mondo, i partecipanti dal vivo nelle 11 città, e i relatori a Milano, e che offre all’intera community professionale approfondimenti sui vini e sulle cantine presentate, oltre a un hub virtuale dove connettersi e scambiare informazioni.

 

La piattaforma di Milano Wine Week, fruibile pervia registrazione al link www.digitalwineweek.it, rappresenta un canale di broadcasting e un archivio virtuale dove i video di tutti gli eventi – non solo masterclass ma anche tutti gli eventi di formazione come Forum e webinar presentati durante MWW2021 – sono trasmessi in diretta streaming da Milano e disponibili per la visione on demand, in lingua inglese oltre che italiana.

 

Sul tema del programma di formazione di MWW per i professionisti del vino, l’edizione 2021 ha ospitato una lineup senza precedenti di influenti relatori internazionali, esperti del settore e innovatori, che hanno preso parte a 4 forum e tre webinar incentrati su tematiche di attualità: dalle strategie di mercato al consolidamento del settore, dalla sostenibilità alle tendenze emergenti e molto altro ancora.

 

Florian Ceschi (Global Wine and Grape Broker, Ciatti Europe), Phil Reedman MW, JC Viens (WSET Educator e CEO Grande Passione) e Gus Zhu MW hanno discusso di temi relativi al mercato “New Global” del vino a Wine Business Forum (5 ottobre 2021), nell’ambito del quale sono stati proposti anche focus specifici sui singoli mercati internazionali del vino in Canada, Giappone, Cina, Russia, UK ed USA, a cura di singoli esperti per ciascun Paese.

 

I mercati emergenti del vino sono stati anche il tema di 3 webinar: “Esportare in Brasile”, a cura di KDS Food and Wine, moderato da Karine de Souza con interventi di Luiz Carlos Castelani e Jessica Marinzeck, DipWSET; “Il mercato del vino in Brasile”, a cura di ICE – Sao Paulo, con l’intervento del Senior Trade Analyst Ronaldo Padovani, e “The market value of the distribution hub in ASEAN countries: Focus on Thailand and Singapore”.

 

Il Wine Geek Symposium (6 ottobre 2021) ha riunito gli speaker Miguel Torres (Owner, Familia Torres), Demetri Walters MW, Antonio Palacios (Laboratorios Excell Ibérica S.L.), Melissa Saunders MW (CEO Communal Brands), Cathy Van Zyl MW (Owner, 3C Communications), Joseph Hallam PipWSET (Wine Educator and WSET Business Development Manager), Mariya Kovacheva MS (Regional Wine Education Manager Americas at Pernod Ricard), e Perrine Vilain (Country Manager Italy, Vinovae), affrontando tematiche quali climate change, old vine, wine education e consumer trends.

 

Al Wine Generation Forum (8 ottobre 2021) hanno partecipato alcuni dei più innovativi protagonisti del settore del vino, in dialogo con la nuova generazione di professionisti su tematiche quali gli elementi disruptive che stanno trasformando il mondo del vino, sostenibilità, intelligenza artificiale in vigna e in cantina e trend emergenti: Paul Mabray (CEO Pix), Joe Fattorini (Managing Director Trade, Pix), Carlos Gonzales Gordon (Regional Sales Director Gonzales Byass), Rob Symington (Symington Family Estates), Andrés Ilabaca (Santa Rita Estates) e Greg Lambrecht (Inventor & Founder, Coravin).

 

Tutti gli eventi sono disponibili per la visione tutto l’anno, gratuitamente e on demand, su: https://digitalwineweek.it/

 

La dimensione internazionale di MWW ha attirato anche una delegazione incoming di stampa di settore che, per la prima volta, ha potuto vivere l’evento dal vivo nella sua capitale elettiva  di Milano, comprese le attivazioni locali come i 10 Wine Districts dedicati alle principali regioni vinicole italiane che hanno “occupato” altrettanti quartieri della città nel corso di 9 giorni.

 

«Questa quarta edizione è stata senza dubbio un’ulteriore tappa nel percorso di crescita di Milano Wine Week – commenta Federico Gordini, Fondatore e Presidente di MWW –  una manifestazione che continuerà ad ampliare il suo raggio d’azione e il suo impatto negli anni a venire, sperimentando con costanti innovazioni un nuovo approccio alla promozione del vino che può fornire un’importante opportunità per gli operatori di settore di connettersi, condurre affari ed elevare le proprie competenze professionali da un punto di vista globale e d’ampio respiro. In parallelo, in questi quattro anni, la manifestazione è divenuta anche il palcoscenico per un nuovo modo di raccontare il mondo del vino ai consumatori, proponendo esperienze sempre più immersive che trasformano la città di Milano in un hub in cui vivere iniziative create ad hoc dalle principali aziende e Consorzi di Tutela, e vivere percorsi alla scoperta delle eccellenze vinicole italiane ed internazionali che coinvolgono il mondo della ristorazione, della somministrazione e del dettaglio qualificato. Una città in cui parlare di vino in maniera diversa e dove sperimentare nuovi linguaggi anche grazie alla collaborazione sempre crescente con altri mondi di eccellenza come la moda, il design e l’arte, che aprono i loro spazi al mondo del Vino. Un’esperienza – continua Federico Gordini – che va ben oltre i confini cittadini: Milano consente – a breve distanza –  di potete visitare alcuni dei più importanti e rappresentativi territori che portano l’Italia del vino nel mondo e per questo ha tutte le carte in regola per divenire un grande hub per l’enoturismo, un aspetto fondamentale per un’edizione 2022 che – dopo due anni di stop – torna a puntare su un forte incoming di operatori e turisti provenienti da tutti il mondo».

 

Il mondo del vino è sempre alla ricerca di nuovi approcci alla promozione, al marketing, allo storytelling e al coinvolgimento dei consumatori: Milano è il laboratorio dove la lunga tradizione vinicola italiana incontra l’innovazione e da cui scrivere il prossimo, importante capitolo per il futuro del settore, e sarà il palcoscenico della prossima edizione della Milano Wine Week, che tornerà per coinvolgere e stupire il pubblico italiano e internazionale, dall’8 al 16 ottobre 2022.

 

Per essere aggiornati sui prossimi eventi di Milano Wine Week e scoprire le prossime location attivate per il 2022 visitate il sito ufficiale www.milanowineweek.com, registratevi alla piattaforma e seguite i canali social ufficiali di MWW.