Wicuisine la cucina gourmet giapponese di Wicky Priyan

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Wicuisine, è il nome coniato dallo chef Wicky Priyan per identificare la cucina tradizionale giapponese contaminata con i migliori ingredienti mediterranei (circa il 90% delle materie prime sono italiane). Frutto di un lungo percorso di formazione personale dello chef, fatto di un’infanzia vissuta in mezzo alla natura a Sri Lanka dove è nato, di arti marziali, di gavetta accanto a veri maestri nei grandi ristoranti giapponesi e internazionali, di viaggi da un continente all’altro fino all’incontro con l’Italia.

Wicuisine nasce da rigore, disciplina e dedizione al lavoro assieme a cultura e sensibilità, con una conoscenza enciclopedica di decine di materie prime, che spaziano da erbe di prato e di orto a legni per affumicare, dal riso ai fiori, dai pesci agli oli, dalle spezie ai vini fino alle acque e alle carni.

Wicky Priyan porta avanti tutto ciò nel suo ristorante Wicky’s Innovative Japanese Cuisine a Milano in corso Italia, dove in un ambiente elegante ed accogliente, esprime tutta la sua sacralità per mezzo di alcuni oggetti che hanno per lui un grandissimo valore simbolico, come la coppia di “katana” (le tipiche spade usate un tempo dai samurai), emblema dello stile di vita nipponico, una preziosa pergamena di un famoso monaco di Kyoto, prelevata dal tempio di Shinju-an, con la scritta “tenzo” (in “kanji”) – ossia colui che tra i monaci assolveva alla funzione di cuoco -, e un grande Buddha che era rimasto nella sua casa natia per ben 70 anni e che si è fatto spedire appositamente dallo Sri Lanka da suo padre.
“Era nella mia camera e” spiega lo chef “e quando ero bambino, mia mamma mi diceva che lui mi sorrideva perché non voleva che facessi i capricci. Oggi mi trasmette un senso di protezione”.

Qui propone piatti che si distinguono per la raffinatezza, un caleidoscopio di colori e sapori che si concretizza in piatti iconici come Carpaccio dei 5 Continenti: tonno, cernia gialla, salmone accompagnati da una salsa marinata a base di agrumi, lemongrass, zenzero, semi di finocchio, erba cipollina, basilico, coriandolo fresco e olio di sesamo; Tonno Triangolo,  Mare Spicy, Sushi Kan, Maki òs büüs e WiKakuni Kyoto: maialino cotto a bassa temperatura per 16 ore secondo un’antica tradizione giapponese.
Il posto più ambito per cenare è sicuramente il bancone sushi, con la possibilità di un’esperienza gastronomica fatta di dialogo e confronto con lo chef, esclusivamente per 8 commensali alla volta.
“Qui faccio io” dice Wicky “in base al menù e alle materie prime del giorno, al tipo di cliente, all’atmosfera che si andrà creando, scelgo io cosa servire con l’obiettivo di creare dei piatti che rimangano impressi nella mente di chi li degusta”.

Oltre che alla carta, sono disponibili dei menu degustazione: Al tavolo: normale (carne e pesce): 98 €, solo pesce: 108 €, omakase (secondo il gusto dello chef): 130 €
Chef Table (al bancone, lo chef propone un menù libero): a partire da 150 €

Wicky’s Innovative Japanese Cuisine
Corso Italia 6
20122 Milano
Tel. 02 89093781