Farina, uova, burro, zucchero e mandorle, gli ingredienti base della Colomba di Pasqua, ma non basta una ricetta per definire un dolce buono, ci vuole esperienza ed estro, oltre ai prodotti della migliore qualità. Tutti punti di partenza per Mauro Diana Patisserie, il marchio che vede lavorare il maestro pasticcere a Teano in sinergia con la compagna Maria Concetta Di Caprio anche lei esperta pastrychef. Ormai un mito specialmente per i dolci della tradizione, come il Panettone che è valso a Mauro Diana la vittoria per due anni consecutivi 2020 e 2021 al Superior Taste Award di Bruxelles, prestigioso premio ottenuto per qualità, territorialità ed abbinamenti eccellenti. Infatti, i panettoni vincitori sono stati “Terra Mia” a base di nocciola di Teano e successivamente confermando la vittoria anche l’anno dopo, “ L’incontro” con la nocciola di Teano e la Mela Annurca bio di Fior di Gaia.
Ingredienti del territorio, eccellenze che Diana ripropone per la Colomba di Pasqua, specialità che gli conferisce il successo, tra fila di clienti in pasticceria, e ordini telefonici da ogni dove, per rallegrare i giorni della tradizione, ritrovando i sapori e gli odori della propria terra o della rinomata pasticceria italiana. C’è solo l’imbarazzo della scelta, tra una Colomba “Tradizionale” con la ricca glassatura alle mandorle e le altre specialità di Mauro Diana, “Frutti rossi”, con fragole locali e cioccolato bianco, “Esotic”, novità con mix di cioccolato bianco e nero e pezzetti di frutti della passione, “Terra Mia” con ripieno alla nocciola di Teano ricoperta con glassa e nocciole locali, “L’incontro” con mela annurca e nocciola di Teano, “Severì”, novità al caffè con note di cioccolato bianco e caramello, “Pistacchi” ripiena di pistacchio di Bronte e “Rocher” ripiena di cioccolato belga ricoperto di nocciole locali.
“Un omaggio alla mia terra, Teano e alle sue materie prime, con la nocciola, la mela annurca, e le fragole- racconta soddisfatto Mauro Diana- ma devo confessare che il mio è puro divertimento, quando elaboro le scelte degli abbinamenti già li immagino e ne sento già il sapore prima ancora di testarli, il risultato poi quando ne ho conferma è una gioia, oltre a la voglia di allargare la tradizione a nuovi ingredienti, così da accontentare tutti. Spesso infatti mi chiedono perchè non aggiungo questo o quello, tra gli ingredienti che ognuno ha tra i preferiti, e non lo dimentico, quando studio penso alle loro passioni, nei migliori abbinamenti che posso realizzare, senza mai rinunciare alla qualità”.
Una maestria condivisa in pasticceria, dove per Pasqua Maria Concetta Di Caprio ha un altro importante compito, dedicandosi infatti all’’Uovo della Pace, simbolico e delizioso avrà un lato oscuro che rappresenta il tragico momento che stiamo attraversando con la guerra in Ucraina e dall’altro lato un decoro intenso e significativo, con le mani che si intrecciano, messaggio della pace che tutti auspichiamo.