Ai confini del territorio del Comune di Napoli, ma all’interno delle mura, si trova una piccola trattoria chiamata “La Raffinata”, a gestione totalmente familiare, situata nella zona industriale di San Giovanni, dove è possibile degustare piatti caserecci della cucina Napoletana Partenopea di alto livello.
Ad accogliere i clienti il Maestro di sala Danilo Balisciano, formatosi con gli insegnamenti del padre Domenico e poi con diverse esperienze in proprio.
La qualità del percorso enogastronomico, le ambizioni equiparate alla capacità (cosa rara nel nel panorama gastronomico partenopeo), fiducia nelle nuove generazioni, unita ad una totale dedizione nel valorizzare l’arte del servizio, sono i tre importanti pilastri che hanno contribuito la brigata de Laa Raffinata all’affermarsi del nome Maestri di Sala e di Cucina.
“La Raffinata della famiglia Balisciano è una eccellenza della ristorazione, con il padrone di casa Mimmo eccellente Anfitrione insieme al figlio Danilo, che con la loro eleganza e raffinatezze danno modo di accogliere i propri clienti mettendoli a proprio agio.”
Maestro di cucina Nunzia Vernillo, campana, autore di piatti classici napoletani, attenta alle stagioni, e qualche volta anche alle citazioni della sua terra di origine.
La somma dei talenti, la cura del dettaglio e l’affiatamento di una squadra coesa e concentrata si traducono in ospitalità e garanzia che oltre a coccolare i clienti offrono un significativo impatto estetico e gustativo.
Lo spaghetto alle vongole del Venerdì classico e la frittata di maccheroni sono due esempi di proposte nel saper proporre piatti caserecci della cucina Partenopea.
Intuizione culinaria irriverenti e dal sapore intenso ma sempre equilibrate e ben eseguite, che trovano completamente ideale sia nella grande proposta di Nunzia Vernillo, moglie di Mimmo e madre di Danilo Balisciano.
La Raffinata della famiglia Balisciano è una garanzia di qualità ed ora anche più buona con le tavole suggerite dal Critico Enogastronomico Italiano Michele Cutro.
“Per la loro arte mi congratulo ed auguro loro un futuro di crescita professionale sempre più ricco di soddisfazioni, questo premio sottolinea l’impegno dei nostri imprenditori artigiani che con il loro lavoro contribuiscono a portare in alto il nome della nostra città e dell’intera Campania” afferma il cavaliere.
Emozionati i patron di casa Danilo e Domenico e la signora Nunzia.
“È stata per noi”, affermano i maestri, “una grande sorpresa, ci teniamo a ringraziare il Cavaliere Michele Cutro per la sua presenza e ci teniamo a ringraziare il nostro staff”.
Ringrazio mia madre Nunzia, mio padre Mimmo e mio fratello Luigi che sono sempre presenti nell’incoraggiarci nel nostro lavoro, ha concluso il neo Maestro di Sala.