Avere a casa pane appena sfornato è diventato quasi un lusso, per questioni di tempo, di orari, di frenesia della vita.
Nell’era in cui è possibile ordinare quasi tutto online, una cena improvvisata non è più un problema, basta un clic. Ma il pane? Il pane no, ci si accontenta troppo spesso di un poco sano e saporito pane imbustato del supermercato.
Allora perché non organizzare un delivery di pane, appena sfornato a casa dei consumatori all’orario che preferiscono?
È così che nasce Pawi.
Pawi vuole ridare luce al valore dell’artigianalità dando l’opportunità al commerciante locale di estendere il suo business e al consumatore di usufruire facilmente di un prodotto dagli alti standard qualitativi che sia differente da ciò che è reperibile nella grande distribuzione.
Ma Pawi non è un delivery qualunque: non crea disturbo nella routine dei negozi poichè ritira in un’unica volta al mattino e cuoce i prodotti nel proprio hub. Nessuna distrazione per i commercianti che, così, non devono gestire l’arrivo degli ordini nè far aspettare i clienti in negozio, fa tutto Pawi.
Con Pawi la tradizione del pane tiene il passo con l’innovazione per soddisfare un consumatore sempre più esigente e un mercato in costante evoluzione.
Ma come funziona? Ogni mattina Pawi ritira le forme di pane dai propri fornitori e le porta nell’hub di cottura in Corso di Porta Vigentina 32. Qui il pane viene poi infornato in base agli ordini ricevuti.
I clienti, tramite l’app scaricabile sugli store (Pawi – App su Google Play , Pawi su App Store (apple.com)) scelgono la tipologia di pane, e/o altri prodotti abbinabili che preferiscono, e procedono all’ordine.
I fattorini, con l’uso di motorini elettrici a basso impatto ambientale, consegnano il pane appena sfornato direttamente a casa del cliente nella fascia oraria prescelta. Oppure, i clienti possono scegliere di ritirare il proprio ordine personalmente presso l’hub in Corso di Porta Vigentina 32, sempre scegliendo il proprio orario di ritiro preferito.
I primi quattro produttori che hanno aderito al network sono: Égalité, Tone, Ticozzi e GustaMi. Si tratta di realtà che si distinguono per la grande qualità dei prodotti offerti e che, quindi, condividono a pieno i valori e gli obiettivi di Pawi.
Nell’app è possibile vedere le tipologie di pane offerte da ciascuno, le info del prodotto e del produttore.
Oltre al pane, tramite l’app è possibile acquistare anche prodotti affini e abbinabili, sempre provenienti da realtà artigianali del territorio, in questo caso, nazionale.
Pawi ambisce a diventare un punto di riferimento per i consumatori ma anche per gli artigiani del pane, creando un network che si distingua per la qualità delle proposte e per la comodità del servizio.
Si conciliano, così, le esigenze dei consumatori con quelle degli artigiani.
Le panetterie hanno l’opportunità di distribuire i propri prodotti al di fuori della loro zona di vendita abituale e possono aumentare la propria produzione e i propri ricavi senza pesare sui costi legati a cottura e mano d’opera: è Pawi a cuocere per loro non gravando sui costi dei singoli produttori.
Dal punto di vista del consumatore, invece, acquistare tramite un’app e con pochi clic il pane permette di accedere a questo bene fondamentale anche a chi, per questioni di orari e impegni, non sempre riesce ad acquistare il pane artigianale in panetteria, rendendo così di più facile e comodo accesso un alimento fondamentale della nostra cultura alimentare.
Non solo, avere il pane appena sfornato è oramai un lusso. Per poter godere del profumo unico del pane caldo l’unico modo è recarsi in panetteria in determinati orari, una fortuna trovarlo appena uscito dal forno! Con Pawi il pane viene consegnato sempre appena sfornato offrendo ai clienti questo piacere davvero speciale e unico nel suo genere.
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