Halloween napoletano: la “cocozza” diventa un cocktail e una cheesecake

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L’Halloween napoletano, quest’anno, si veste di novità gastronomiche e serate a tema al Magnolia Lounge e Restaurant, che propone per il weekend lungo, a partire da Halloween fino al ponte dei morti, la festa anglosassone, che abbiamo ormai fatto nostra ed è entrata a far parte della nostra tradizione, almeno nel suo lato ludico. Amata da grandi e piccoli, Halloween porta con sé maschere mostruose, cibo a tema e decorazioni a base di zucche. Ed è proprio la zucca, la “cocozza”, l’elemento che collega Halloween alla tradizione napoletana, reinterpretata in chiave moderna e ironica dal Magnolia, dove diventa la protagonista di due originali creazioni.: un cocktail zucca e caffè e una cheesecake di zucca, glassata al cioccolato bianco e servita con gelato al cacao e crumble di mandorla e cannella. Queste specialità saranno disponibili in menu dal 31 ottobre, il giorno di Halloween, fino al 3 novembre durante il ponte lungo dei morti. L’ambiente, decorato a tema, è l’ideale per chi vuole trascorrere un Halloween “alla napoletana”, riscoprendo e reinventando i sapori della tradizione in un linguaggio diverso.

La zucca, elemento storico della cucina povera napoletana, raggiunge la sua massima espressione nel piatto tipico “pasta e cocozza“. Tuttavia, nella cucina campana è utilizzata anche in zuppe con legumi, grigliata o conservata sott’olio. Persino i fiori gialli della zucca, chiamati “sciurilli”, sono trasformati in frittelle dalla creatività napoletana, mentre i semi abbrustoliti, conosciuti come “spasso”, uno dei più antichi street food della città, venduti da ambulanti in ogni angolo delle strade. In Campania, la coltivazione della zucca ha radici profonde: la “zucca lunga di Napoli”, chiamata anche “cocozza zuccarina”, e la “zucca napoletana tonda” appaiono già nell’iconografia dei presepi e nei dipinti del ‘600 e ‘700; apprezzate non solo per la loro dolcezza, ma anche per la capacità di conservarsi a lungo e per la versatilità in cucina. La “zucca lunga gigante napoletana”, nota come “cocozza”, può raggiungere un peso fino a 30 kg e una lunghezza di un metro, ha una polpa soda e aromatica, meno dolce rispetto alle altre varietà, mentre la zucca tonda è più colorata e dolce.

La cheesecake di zucca, dello chef Antonio Chirico, è preparata con un mix di zucca napoletana tonda e lunga, per ottenere il giusto equilibrio di dolcezza e colore. Il cuore è un purè di zucca e una glassa al cioccolato bianco, su un crumble di farina di mandorle e cannella, accompagnato da gelato al cacao, per rendere omaggio al tipico “torrone dei morti”, una specialità della tradizione napoletana.

La vera novità è il cocktail “Pumpkin Espresso” a base di zucca e caffè, quella lunga napoletana per la precisione. Il drink ideato da Sandro Scotti, il bar manager del Magnolia: combina la freschezza della zucca con il sapore del caffè in grani, bilanciato dalla dolcezza della cannella. La base del cocktail è la tequila, un distillato messicano dal sapore intenso e caratteristico, che si amalgama perfettamente con la zucca. A completare il tutto, una soda al caffè che aggiunge una leggera effervescenza e arricchisce il drink con ulteriori strati di sapore.