Due saranno i ristoranti del Cape of Senses, Al Tramonto, dove sarà espressa una cucina raffinata, e l’osteria La Pergola, con un’eccellente proposta tradizionale, entrambi à la carte e li guiderà Francesco Pavan, trentenne, stella emergente dell’alta cucina italiana.
Eclettico per indole, Pavan esprime la sua creatività attraverso una proposta contemporanea d’avanguardia, fatta di ricerca e tecnica che si caratterizza per l’estrema cura delle preparazioni, basate sul concetto di “non sprecare” in cucina, con una selezione di prodotti da allevamenti e coltivazioni etiche e sostenibili, sfruttando anche l’orto e le erbe aromatiche dell’hotel che forniranno gli ingredienti più freschi. Una cucina dallo stile pulito, leggero ma al tempo stesso deciso e con un gusto molto riconoscibile e circolare.
Una nuova sfida per Francesco Pavan che cercherà, sulle rive del lago di Garda, la definitiva consacrazione di una già intensa carriera, nonostante la giovane età, iniziata come pasticciere all’Antica Osteria Cera di Lughetto (VE) e poi presso Il Ridotto, sempre di Venezia. Da quel momento tante impegnative sfide come quella accanto a Heinz Beck, alla Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri (RM) e al Castello di Fighine (SI), e quella al ristorante dell’Armani Hotel di Milano. Poi ancora a Parma da Inkiostro, con Terry Giacomello, per una cucina avanguardista, sous chef al ristorante Oro del Belmond Hotel Cipriani all’isola della Giudecca (VE) con Davide Bisetto, fino al Rosapetra Spa & Resort di Cortina (BL). Ultima esperienza, in ordine cronologico, in Val d’Aosta, a capo del progetto culinario del rinnovato Crest Alpine Lodge & Spa di Champoluc.
Presso i due ristoranti del Cape of Senses, “Al Tramonto” e la “La Pergola”, sfrutterà quello che le sponde del lago sono in grado di offrire, in una miscela di tradizioni culinarie che sfoceranno in piatti tradizionali e innovativi.
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