Rievocare e far rivivere i luoghi che hanno fatto la storia. Un viaggio intenso verso il 79esimo anniversario dell’Avalanche Day, lo sbarco degli americani del 1943. Ieri in occasione della festa della Repubblica, il secondo appuntamento dell’Avalanche Day – che vede coinvolti Bellizzi, in qualità di comune capofila, Battipaglia, Eboli, Montecorvino Pugliano e Olevano sul Tusciano – che si è tenuto al Museo della Bufala presso l’azienda agricola La Morella.
Ad aprire i lavori il sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe, il direttore artistico dell’Avalanche Day Vito Cesaro, l’assessore di Acerno Graziano Zottoli e il sindaco di Eboli, Mario Conte. “Questo è un secondo evento rispetto a quello del 25 aprile. Credo sia importante ricordare la nostra storia, le nostre origini e quelle che sono state le fondamenta della democrazia e della nuova Repubblica nel nostro Paese”, ha dichiarato il sindaco Conte. “La cultura non divide, sono un cittadino di Bellizzi e quando c’è da fare qualcosa per il mio comune sono sempre in prima linea”, ha dichiarato il direttore artistico dell’Avalanche Day che ha ripercorso le tappe dello sbarco. “L’operazione Avalanche Day non a caso è stata finanziata dalla Regione Campania perché parla di un evento importante del ventesimo secolo, seconda solo allo sbarco di Normandia per importanza e mezzi messi a disposizione – ha ricordato Cesaro – Dobbiamo ricordare per far sì che questi episodi non accadano più”. Una sinergia istituzionale importante che permette di riportare la memoria al centro del dibattito, come ha confermato anche l’assessore di Acerno. “Spesso i giovani tendono a dimenticare quanto accaduto perché danno per scontata questa libertà che oggi abbiamo ma dobbiamo ricordarci che non è così e i fatti attuali lo dimostrano ma nel lockdown abbiamo assistito alla privazione della libertà che va conquistata e mantenuta – ha infatti detto Zottoli – La memoria serve a ricordare ciò che è stato e ad evitare che oggi possa nuovamente accadere ma non è stato così e oggi non è così, gli ultimi eventi testimoniano che avremo nuove giornate della memoria”. Ad Acerno c’è stata infatti una importante battaglia ad opera di soldati pluri medagliati dell’esercito statunitense in località Tramafiume ed è importante perché da quel momento in poi Acerno è confine con la provincia di Avellino, altra tappa strategica dell’esercito alleato”. Quella di questa mattina è stata l’occasione anche per parlare di progetti futuri: con il Pnrr sono stati candidati progetti associati e singoli sia per quanto riguarda la viabilità per l’aeroporto: Bellizzi è infatti comune aeroportuale perché l’aerostazione ricade nel nostro territorio, gestito dalla Gesac e con i fondi del Pnrr sono candidati gli interventi per l’Aversana, Statale 8 e una vecchia strada di Antico Cilento, ripresa, che consente di raggiungere l’ingresso dell’autostrada, come ha spiegato il sindaco Mimmo Volpe. E proprio la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese conferma l’importanza della sinergia istituzionale che, a proposito dell’Avalanche Day ha ricordato che “continueremo fino a dicembre 2022 quando ci sarà una rappresentazione in ogni comune, l’apposizione della Targa e la rievocazione storica”, ha confermato la sindaca Francese. La Morella diventerà dunque punto di incrocio strategico sia per quanto riguarda la ricettività sia per l’aspetto artistico e storico perché l’insediamento nasce nella prima metà del 700 e conferma l’entità storica del territorio e diventa centrale nel percorso enogastronomico. La seconda parte della giornata è stata infatti dedicata al Museo della Bufala con la visita e l’assaggio di prodotti caseari tipici, provenienti dal Caseificio Mail e dal Chirico con la mortella di Vallo della Lucania.