Stajnbech è pronta a tornare in terra di Francia: sarà presente a Wine Paris Vinexpo 2025, dal 10 al 12 febbraio, con queste coordinate di postazione: Hall 4 – B 261. Una prestigiosa vetrina, per l’azienda veneziana, in un evento rilevante, giunto ormai al suo quinto anno e che continua a crescere, con oltre 4.600 espositori da 50 paesi e 50.000 visitatori da 140 paesi. Un polo fondamentale per il business e per gli influenti stakeholder dell’industria del vino e degli alcolici in tutto il mondo.
Negli anni, Stajnbech si è affacciata con successo sul mercato globale oggi ha una collocazione ben definita. Diversificare, puntare sui vini di nicchia e internazionali hanno contribuito al raggiungimento del 38% sul mercato estero delle bottiglie vendute. Ora, è tempo di approdare nuovamente in una culla vitivinicola di secolare importanza, qual è la Francia, con i più illustri rappresentanti del territorio da cui proviene, portando con sé la tradizione, da sempre presente nella conduzione famigliare.
Per offrire una panoramica rappresentativa porterà in degustazione ben 8 tipologie di prodotto:
· Pinot Grigio DOC delle Venezie, denominazione conosciuta in tutto il mondo per lo stile italiano. Proviene da uve a bacca rossa e si esprime nella sua versione in bianco tipicamente propria della zona di produzione.
· Bosco della Donna IGP Trevenezie, prodotto con uve Sauvignon 100%, ha un profumo inconfondibile: aromatico, con note di fiori di sambuco, salvia e peperone. Un vino che conquista per la sua freschezza, pulizia ed eleganza.
· EVÓ Sauvignon IGP Trevenezie, è ottenuto da uve 100% sauvignon provenienti da vigneti che crescono su terreni di composizione argillosa e affinato un anno in barriques. Un vino capace di coniugare l’espressione più tipica del territorio con i gusti e i trend internazionali.
· Il 150 Lison Classico DOCG, vitigno storico proveniente da uve Tocai Friulano al 100% ed espressione più tipica del territorio, simbolo della tradizione locale. La presenza di un particolare terreno, il caranto, arricchisce il corredo aromatico delle uve, dando vita a vini pregiati dotati di un ricco bouquet di note olfattive, strutturati e longeve.
· Stajnbech Bianco IGT, vino fermo di grande personalità, è ottenuto da selezione di uve Chardonnay in purezza e vinificato in carati di rovere, unendo così alle tipiche note del vitigno un’aristocratica nota di legno.
· Malbec Trevenezie IGP è un vino tipico della zona con grande morbidezza e struttura. Ha un colore intenso e profumi fruttati, esaltati dalla vinificazione in purezza.
· Pinot Nero IGT, nobile vitigno che si colloca ai vertici dell’enologia mondiale, dando origine a vini di grandissimo pregio, eleganza e struttura. Magistralmente interpretato dalla cantina, nasce dai vigneti più vocati del Triveneto, morbido, elegante e con un retrogusto fine e persistente.
· Stajnbech Rosso si distingue per essere prodotto con il vitigno autoctono Refosco dal Peduncolo rosso, ingentilito dal Cabernet Sauvignon: un connubio esaltato dal legno di rovere in un’esplosione di frutta e spezie. La buona acidità lo rende elegante ed equilibrato.
L’area in cui sorge Stajnbech, al confine tra Veneto e Friuli, presenta il terreno, il clima e le condizioni ideali per produrre vini artigianali di altissima qualità, sia che si tratti di classici senza tempo, che di interpretazioni moderne di vitigni tradizionali. Tutti i vini vengono ottenuti dai 17 ettari di uve di proprietà, rigorosamente selezionate, ponendo molta attenzione al rispetto dell’ambiente in vigneto come in cantina. I vini si distinguono per la spiccata personalità che sanno esprimere e raccontano le tradizioni enologiche del Veneto coniugandole con i gusti e i trend internazionali. Un vero e proprio passaporto per il mondo.
Stajnbech
È un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata a Pramaggiore (VE), tra Venezia e Trieste, nel cuore di una terra dal ricco passato, anticamente chiamata il Vigneto della Serenissima.
Risale al 1990 il primo vigneto piantato da Giuliano Valent e Adriana Marinatto, che poi nel 1991 fondano la cantina. Nata dall’ambizione di raccontare una storia in un bicchiere di vino, questa realtà veneta si distingue per la cura meticolosa riservata ad ogni fase della produzione. Da sempre infatti, Giuliano e Adriana hanno scelto di puntare alla qualità, ricercando costantemente l’eccellenza, applicando una filosofia che crede nel valore di un prodotto sincero e genuino, e nella passione per il proprio lavoro. Uno stile perfettamente racchiuso nel motto di famiglia: “Coltiviamo Armonie”. Le armonie per Stajnbech sono quelle della natura ma anche delle persone che condividono i medesimi valori di professionalità e dedizione, uniti all’amicizia e al senso di condivisione, tutti elementi che risuonano tra vigneti, cantina e azienda come in una grande sinfonia corale. L’area in cui sorge la cantina, al confine tra Veneto e Friuli, gode di un clima temperato che unito al suolo ricco di argille grigie consentono alla vite la sua massima espressione. Dai 17 ettari di uve di proprietà, rigorosamente selezionate, si producono vini artigianali di altissima qualità, ottenuti ponendo molta attenzione al rispetto dell’ambiente sotto il segno dell’ecocompatibilità, in vigneto come in cantina. I vini si distinguono per la spiccata personalità che sanno esprimere e raccontano le tradizioni enologiche del Veneto, coniugandole coi gusti internazionali. Le linee di produzione si dividono in Superiori e Classici ai quali si aggiungono anche le bollicine con il nuovo metodo classico pas dosé. Negli anni, Stajnbech si è affacciata con successo al mercato internazionale, dove oggi gode di un posizionamento ben definito. La personalità dei vini ha conquistato nel tempo un pubblico di esperti e intenditori, raccogliendo importanti consensi ai più prestigiosi concorsi enologici.