Doppio appuntamento con le delizie d’Oriente da Identità Golose.

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Per la prima volta lo chef Chang Liu del ristorante MU dimsum di Milano e la chef Jun Giovannini, del ristorante MU fish di Nova Milanese – insegne principali del progetto MU Restaurants – saranno impegnati nella creazione di un menù a 4 mani, che rappresenta la sintesi tra due differenti visioni e stili della cultura gastronomica asiatica, in costante equilibrio tra la tradizione cinese di MU dimsum e la creatività orientale di origine giapponese di MU fish.
L’appuntamento è fissato per sabato 5 giugno a cena e domenica 6 giugno a pranzo, presso Identità Golose Milano, Hub internazionale della gastronomia.
I due chef hanno collaborato alla creazione di un menù apposito, con un’entrée condivisa per accogliere insieme i clienti e prepararli ad assaggiare le specialità di ciascun ristorante: la cucina cinese tradizionale di MU dimsum, interpretata dalla creatività e dalla tecnica di chef Chang Liu, duetterà con quella di stampo giapponese, proposta con altrettanta maestria dalla chef Jun Giovannini, creando un’alternanza di sapori, tecniche e ingredienti che trasporteranno i commensali in un viaggio attraverso l’intensità gastronomica dell’Oriente.
IL MENU

ENTRÉE A QUATTRO MANI
chef Jun Giovannini e chef Chang Liu

GAMBERO UBRIACO
chef Chang Liu – MU Dimsum
Gambero rosso con pinoli, liquore Moutai, aneto, salsa di soia, aceto e scorza di lime.

Curiosità: un piatto tradizionale della cucina cinese, che il nostro chef ha preso dalla sua infanzia, quando essendo bambino gli era proibito mangiare questo piatto che prevede l’uso del Moutai per la marinatura dei gamberi: un liquore prezioso, destinato solo agli Imperatori e alle alte cariche dello Stato, la cui origine documentata risale almeno al 135 a.C.

USHI CAFFÈ PUGLIESE
chef Jun Giovannini – MU Fish
Noce di scottona, purè di patate, rosmarino in tempura con salsa al caffè agrumata.

Curiosità: questo piatto, nato dall’esperienza della chef presso il ristorante Puro a Polignano a Mare, si compone di accostamenti inediti: un carpaccio di scottona piemontese con rosmarino in tempura su un purè di patate con crema al caffè agrumata. Richiama il “caffè speciale” – a base di agrume, amaretto e vaniglia –simbolo di Polignano a Mare, ideato da Mario Campanella.

VENTRESCA AMIYAKI
chef Jun Giovannini – MU Fish
Ventresca aromatizzata all’aceto affumicato, con fondo d’alga kombu.

MAIALINO CINQUE SPEZIE
chef Chang Liu – MU Dimsum
Pancia croccante di maialino, purè di mela, crauti di cavolo cinese, salsa alle cinque spezie, riduzione di aceto cinese e rousong.

KOMBUCHA pre dessert

GELATO FRITTO
chef Chang Liu – MU Dimsum
Gelato di patate arrosto, con polvere di salvia e rosmarino, tempura, nocciole caramellate e chips di patata viola.

QUANDO: sabato 5 giugno 2021 a cena e domenica 6 giugno 2021 a pranzo.
PREZZO: € 75,00 per persona, abbinamento vini e coperto inclusi | Bevande extra e caffè esclusi
PRENOTAZIONI: È possibile prenotare al link identitagolosemilano.it/prenotazioni oppure scrivere a prenotazioni@identitagolosemilano.it o telefonare al numero +39 02 23668900.
Link diretto per la prenotazione: pagina The Fork


DUE RISTORANTI, DUE STILI, UNA PORTA SULL’ORIENTE
MU dimsum e MU fish fanno parte del progetto di ristorazione orientale MU Restaurants, che comprende altre tre insegne dedicate allo street food. Suili e Liwei Zhou sono i titolari dei due ristoranti principali, che in poco tempo hanno raggiunto notorietà e stima da parte del pubblico grazie all’alta qualità della proposta gastronomica. Se MU dimsum è interamente votato alla cucina tradizionale cinese, la cucina di MU fish sperimenta ingredienti italiani e nipponici in un equilibrio culinario raffinato e semplice.

Entrambi i ristoranti vantano l’avvio recente di una collaborazione con due chef di grande talento.

Da MU dimsum è infatti arrivato da pochi mesi Chang Liu, giovane chef di Yangzhou già di grande maturità, che vanta esperienze di prestigio internazionali e italiane, dal Noma di Copenhagen al fianco di René Redzepi, all’Italia presso Yoji Tokuyoshi e come executive chef di Serica, passando attraverso la finale della seconda stagione italiana di Hell’s Kitchen con Carlo Cracco e, nel 2016, vincendo il S. Pellegrino Young Chef China.

Jun Giovannini, originaria di Tokyo classe 1975, dopo aver conseguito una formazione in Belle Arti ha deciso di avvicinarsi al mondo gastronomico, prima in Giappone e poi in Italia dove ha lavorato per i ristoranti Zero, Gong, Kanpai e Puro a Polignano a Mare. La sua cucina giapponese è estrosa, personale e aperta alle influenze, da MU fish mette insieme la tradizione culinaria italiana con quella giapponese.