Molti italiani quest’estate esploreranno l’Italia in lungo e in largo. È quanto emerge dalla prima indagine del Codacons sulle vacanze d’estate 2020 degli italiani, le prime dopo l’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Pese e il mondo intero, ma che finalmente sembra sciogliere piano piano la sua morsa.
Vacanze in Italia, dunque, e con tanta voglia di rilassarsi, stare all’aria aperta e mangiare sano e con gusto. Vacanze che si organizzeranno soprattutto sulla base di tour organizzati, come ad esempio il tour enogastronomico in Toscana di Tramundi.
Un tour per famiglie e amanti della natura, che incontra il gusto per il patrimonio paesaggistico con quello culturale. Si tratta infatti di un tour che va alla scoperta delle città d’arte, dei borghi antichi, con un occhio di riguardo alle eccellenze culinarie di ogni singolo luogo visitato, per vivere la Toscana autentica, come non è mai stata conosciuta.
Si parte dal centro di Firenze, con un giro in barca sull’Arno. Una piccola crociera a bordo dei caratteristici “navicelli”, imbarcazioni storiche in quercia. Sarà possibile godere di scorci inediti e curiosi aneddoti raccontati dalla guida lungo la navigazione. Cena al Circolo dei Canottieri, considerato il circolo sportivo più antico della città. Da lì è possibile godere di una vista esclusiva: da una parte gli Uffizi, dall’altra l’Arno e poco distante il Ponte Vecchio.
Altra tappa imperdibile in città: visita alla Galleria degli Uffizi, il museo situato in uno storico edificio della seconda metà del 1500. Al suo interno, opere dal valore culturale inestimabile, la Venere di Botticelli, il Battesimo di Cristo di Leonardo, il David di Michelangelo e molte altre ancora. Dopo esserci rifatti gli occhi con le opere straordinarie degli Uffizi, rifacciamoci il palato con una degustazione al Mercato Sant’Ambrogio dove, dal 1873, le migliori botteghe della città si ritrovano per offrire le proprie eccellenze locali. Nel pomeriggio, invece, si prosegue con un tour panoramico del centro storico in bicicletta.
La terza giornata è dedicata interamente ai prodotti tipici regionali. Percorrendo la magnifica strada panoramica “Chiantigiana” ci si immerge nella campagna toscana, fra uliveti e vigneti con una visita presso una Cantina storica per scoprire tutti i segreti del vino Chianti e dell’Olio EVO. Saranno accessibili luoghi normalmente non aperti al pubblico quali il “seccatoio”, il frantoio, l’orciaia ed il giardino all’italiana. Per pranzo, lezione di cucina per rivivere aromi e ricette locali del passato, oltre ad un’irrinunciabile degustazione di vino e olio. Nel pomeriggio una passeggiata nel Parco Sculture del Chianti, caratterizzato da opere d’arte contemporanea inserite nel patrimonio naturalistico toscano.
Nella mattinata della quarta giornata si visita Siena, una delle città storiche meglio conservate d’Italia. Si attraverseranno i vicoli in mattone dall’inconfondibile colore “Terra di Siena”, fino a giungere in Piazza del Campo, dove da ormai settecento anni si corre lo storico Palio. Per vivere appieno lo spirito di Siena e del suo palio, si pranza in una contrada e se ne visita privatamente il museo. Nel pomeriggio si parte alla volta della New York toscana del XIII secolo, San Gimignano, così soprannominata per le sue 14 torri perfettamente preservate. Passeggiando fra i vicoli sembrerà di rivivere il Medioevo.
La prima tappa della quinta giornata è Volterra, un’antica città etrusca arroccata su un colle. É famosa in tutto il mondo per la lavorazione dell’alabastro, detta la “Pietra degli Dei”: difatti si potrà visitare un laboratorio a riguardo che ha realizzato opere per artisti di fama mondiale. Le colline adiacenti al borgo di Volterra regalano un prodotto tipico di eccellenza: il pecorino. Non può quindi mancare una visita presso una fattoria produttrice, alla scoperta dei segreti della lavorazione artigianale di questa eccellenza locale. Anche il pranzo prevede una degustazione a base di pecorino: dal delicato Pecorino degli Sposi, al più intenso Rosso Volterrano. Dal Balze Volterrane a latte crudo e caglio di carciofo selvatico, al delicato e piccante Maschio Volterrano fino al sontuoso Cacio del Monsignore, tutti da abbinare ai grandi rossi toscani: non c’è che da scegliere quello che si preferisce. Nel pomeriggio altre due tappe: il verde borgo di Bolgheri e il centro storico di Massa Marittima.
Quindi si parte alla scoperta di Chiusdino, in cui si svolgerà la caccia al tartufo. Ovviamente, non può mancare un delizioso pranzo a base del tanto rinomato tartufo. Nel pomeriggio si visita l’Abbazia di San Galgano e l’Eremo di Montesiepi. Nella città è infatti sepolto l’omonimo San Galgano, membro dei Cavalieri Templari. La leggenda narra che a Chiusdino sia custodita la celebre Spada nella Roccia.
A questo punto non resta che immergersi nel patrimonio naturalistico della Val d’Orcia. La prima tappa è Pienza, patrimonio UNESCO. Si potrà passeggiare tra le strade di questo capolavoro di urbanistica rinascimentale, la “Città Perfetta” progettata dall’architetto Bernardo Rossellino per volere del Papa Pio Piccolomini.
Successivamente si arriva a Montalcino per una visita nelle cantine storiche del castello alla scoperta del Brunello, che poi si potrà degustare insieme al Rosso di Montalcino. Nel pomeriggio, si prosegue con una passeggiata sulle mura di questo antico borgo. Infine, si torna a Firenze per la fine del tour. Insomma, un viaggio alla scoperta della Toscana autentica, come non l’avete mai vista.