Il gin può essere distillato praticamente da tutto, inclusi cereali, frutta, patate o uva. Ma ciò che definisce questo liquore sempre più popolare è l’uso predominante del ginepro, che deve essere incluso nel mix di erbe aromatizzanti.
Il gin è un discendente del liquore olandese Jenever ed è stato creato per la prima volta oltre 4 secoli fa. Gli ultimi decenni ne hanno segnato una vera e propria rinascita, con una marea di nuovi ed interessantissimi prodotti che hanno invaso il mercato ed hanno completamente cambiato il modo in cui molti pensano a questo superalcolico, aggiungendo alle classiche note di ginepro delle nuove entusiasmanti varietà botaniche.
Distillerie grandi e piccole producono gin in vari stili come il London Dry vecchia scuola, i Gin Barrel Aged invecchiati in barile ed il New Western Dry. Che siate in vena di cocktail classici come un Gin and Tonic o abbiate voglia di sperimentare qualcosa di più avventuroso, a continuazione presentiamo una breve lista con alcuni dei migliori gin disponibili sul mercato. Per acquistarli l’opzione migliore in quest’epoca di pandemia è affidarsi all’e-commerce grazie ad enoteche online come DiemmeVini che garantiscono la consegna a domicilio in tempi brevissimi, oltre ad offerte che permettono di approfittare di notevoli sconti rispetto al prezzo fissato dalla grande distribuzione.
Hendrick’s è una distilleria scozzese che ha davvero rilanciato la categoria del gin pensando fuori dagli schemi. Questo produttore ha contribuito a modernizzare e innovare con una ricetta floreale che include note prominenti di cetriolo e rosa nel mix di botaniche utilizzate. Il Gin Hendrick’s ha iniettato una vera e propria linfa di creatività in un momento in cui questa categoria di liquori era appesa a un filo in termini di vendite sul mercato e popolarità generale presso il bevitore medio, per cui si merita sicuramente lo status di Gin Premium sia per la qualità del prodotto che per il suo impatto in generale.
Vi sono molti marchi noti che rendono onore al classico gin stile London Dry, ma Beefeater è senza dubbio uno dei migliori. Sebbene il London Dry non debba essere effettivamente prodotto a Londra (o in Inghilterra), deve soddisfare altri requisiti che regolano il processo di distillazione: in breve, i gin di questa categoria devono essere realizzati con alcol puro di cereali, senza aromi o additivi artificiali aggiunti dopo la distillazione. La ricetta del Gin Beefeater include ginepro, arancia di Siviglia, iris e scorza di limone, una combinazione che crea un gin facile da sorseggiare che funziona bene in qualsiasi cocktail.
Tanqueray è un altro famosissimo London Dry Gin ed è considerato il migliore quando si tratta di preparare un classico cocktail Martini. L’azienda non rivela la sua ricetta segreta, ma si pensa che i principali prodotti botanici del Gin Tanqueray siano ginepro, angelica, coriandolo e liquirizia, dando a questo liquore un sapore secco e fragrante che funziona perfettamente quando lo si sorseggia in un Martini con un paio di olive.
Quando si tratta di preparare invece un Gin Tonic il migliore è probabilmente il Bombay Sapphire, immediatamente riconoscibile nella sua bottiglia azzurra. Le note floreali di questo gin lo fanno brillare quando combinato con acqua tonica e una fetta di limone per dare vita ad un cocktail semplice ma rinfrescante.
Infine, tra i Botanical Gin, ovvero quei liquori che nella loro ricetta mescolano le fragranze di varie specie botaniche, uno dei più apprezzati è il Gilpin’s Extra Dry che possiede un gusto rotondo e sorprendentemente complesso che sa di classico e moderno allo stesso tempo.