Il carnevale della Pasticceria Max

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L’insegna guidata da Massimo Toppi, nata nel 2001 nel quartiere Tuscolano (e un secondo indirizzo nel 2014 in zona Appio Claudio), per il carnevale offre una ricca scelta di piccola pasticceria classica e di originali proposte. A carnevale tutto il mondo è giovane, anche i vecchi, diceva il drammaturgo russo Nikolaj Evreinov. Maschere e coriandoli sono da sempre accompagnati da una vasta offerta di tipiche dolcezze, e in questo non si esime la pasticciera romana. E tra i protagonisti c’è Massimo Toppi, proprietario e guida (assieme alla moglie) di Pasticceria Max. In questi giorni nelle vetrine dei suoi due indirizzi (il primo nel quartiere Tuscolano, l’altro in zona Appio Claudio) è un tripudio di specialità, a partire dalle frappe, il dolce per eccellenza, dorate e impreziosite da una generosa spolverata di zucchero a velo. E poi le castagnole classiche, o ripiene di crema, di ricotta, e anche in una variante bagnate al rum. Ma la selezione non termina qui, e nell’offerta spiccano anche i San Giuseppini, versione mignon (che si aggiunge al formato canonico) con crema pasticcera e con crema chantilly. Una linea che va ad arricchire quella che è la proposta della Pasticceria Max – disponibile sia nelle due sedi che sullo shop online (con spedizione in tutta Italia) – dove troviamo anche tutte le altre dolci tentazioni delle feste, biscotteria (che richiama quella che era la tradizione dei forni di una volta), cioccolatini, le specialità della Pasqua, e anche diverse proposte senza glutine.

La storia della Pasticceria Max

Tradizione, novità, e una vasta proposta di lievitati. Sono questi gli ingredienti della pasticceria guidata da Massimo Toppi. “Il mio bisnonno era pasticciere ai tempi della Dolce Vita – racconta – per realtà storiche come Caffè Doney o l’Antico Caffè Greco, solo per citarne alcune, e così suo figlio, mio nonno, che è sempre stato un po’ il mio supereroe. E così, dopo gli studi alberghieri, ho deciso di seguire le sue orme, riprendendo quel percorso tracciato da entrambi”. Dopo oltre vent’anni, Massimo è sempre lì che accoglie la clientela dalla mattina con le prime colazioni: cornetti (classici e vegani), mignon, e un’ampia varietà di biscotteria, accompagnati dal caffè di Club Kavè, nota azienda bolognese.