Le classiche, i calzoni, i rotolini e una sfilza di pizze D.O.P. da far venire l’acquolina in bocca. È il ricco contenuto del menu di Gaetano Genovesi e la sua pizzeria e friggitoria, uno dei migliori posti a Napoli, in zona Vomero, dove l’impasto della pizza è talmente leggero e buono da poterne mangiare anche più di una. Fuori dal locale, il sabato sera, è un delirio di folla, una fila da incubo dove, però, a placare l’attesa è la gentilezza e l’ospitalità del patron di casa che porta fuori, di tanto in tanto, qualche deliziosa fritturina o dei tranci di pizza.
Nel corso degli anni, questo meticoloso pizzaiolo napoletano, con le mani in pasta da quando aveva 14 anni e il sorriso sempre stampato sulle labbra, ha seguito le orme del padre Antonio e con orgoglio e dedizione difende e valorizza la tradizione della pizza napoletana da tre generazioni. La farina determina l’eccellenza di un panetto leggero, ben lavorato e lievitato, come vuole la tradizione a Napoli, cotto nel forno a legna e condito con i migliori ingredienti della cucina partenopea: tutte materie prime selezionate che esaltano il gusto dei prodotti della terra a Kilometro zero, in sintonia con un gusto finale squisito e di qualità.
Pizze “D.O.P.” di grande sapore, ricche e sontuose, che “non si possono modificare”: c’è la classica partenopea margherita con pomodoro San Marzano, fior di latte di Agerola, basilico e parmigiano; tre scelte di calzoni farciti con scarola, al salame oppure al prosciutto e funghi porcini e la fritta tradizionale; c’è la Ciccio Boc, con pomodoro San Marzano e datterini, rucola, bocconcini di bufala, parmigiano e con cornicione ripieno di ricotta di bufala, presentata al programma televisivo “Detto fatto” condotto da Caterina Balivo su Rai due. L’estate è protagonista nella “Torna a Surrient”, una vera novità ideata all’insegna della freschezza con lo chef Ivan de Benedictis, con fiori di zucca ripieni di filetti di alici e ricotta, fior di latte e struffoli di pasta pizza e grattugiata di limone sorrentino con basilico e olio extra vergine di oliva.
Infine, una sfilza di nomi che dicono tutto: Profumata, Lardiata, Soffritto, Porcini, Pistacchio con mortadella e provola; Saporita, Noci, Ciccio formaggio, Super Carmela, Lasagna; Cafona con panna, prosciutto cotto, fior di latte e crocchè; Don Egidio con pomodorino giallo, mozzarella di bufala campana Dop, salame e parmigiano; la goduriosa Gioia con cornicione ripieno di purè di patate e molte altre, tutte belle da vedere e buonissime!
Ma quella più sorprendente è senza dubbio la Montanara con polpettine, un gusto sensazionale, una sfoglia di pizza friabile che si scioglie in bocca, “buona e leggera da mangiare anche a colazione”, come dice Gaetano Genovesi, il maestro della pizzeria di Via Manzoni 26 a Napoli. Pizze tradizionali miste a creazioni sfiziose che diventano un prodotto artigianale unico e autentico, sapori e bontà di un percorso gastronomico studiato con cura da Gaetano, per deliziare tutti i palati. L’ora del dessert è l’imbarazzo della scelta tra gli angioletti con nutella oppure il “pistacchiato”, una goduria artigianale concepita in collaborazione con la storica gelateria Casa Infante, o il monumentale cestino con nutella e graffe calde. Per chiudere in bellezza una cena indimenticabile, poi, il digestivo della casa a base di caramello!