Negli anni 80 e 90 il ristorante Al Sarago di Piazza Sannazaro, praticamente appena alle spalle del Lungomare Caracciolo, era meta ambita non solo dei buongustai, ma anche degli sportivi e dei tifosi del Napoli.
Il ristorante fondato nel 1973 da Nando Pennino, scomparso ad 80 anni proprio ieri, era infatti abitualmente frequentato dal presidentissimo l’ingegnere Corrado Ferlaino e dai calciatori del club azzurrro.
Non solo per la qualità del menu offerto ma anche perchè l’ingegnere, a dir poco superstizioso, considerava il ristorante Al Sarago come un luogo che portasse bene a lui ed alla squadra.
Fu proprio Ferlaino ad invogliare Nando Pennino, sportivo anche lui, con un discreto passato da pugile, ad aprire l’attività, che era frequentata oltre che da Ferlaino e dai calciatori del Napoli, da Maradona (che però spesso preferiva il poco distante Ciro Naso ‘e Cane) in giù, anche da pugili come Patrizio Oliva, da esponenti della cultura come Eduardo De Filippo e Marisa Laurito, e della politica come l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano o l’ex ministro Paolo Cirino Pomicino.
Dal 2013 Al Sarago aveva lasciato la storica sede di Piazza Sannazaro (dove ora si trova la pizzeria 50 Kalò) per spostarsi poco distante, nella vicina Piazza Vittoria.
Pennino lascia i tre figli e la moglie Tina; aveva festeggiato gli 80 anni nel novembre scorso. Ex pugile e paracadutista (era stato maresciallo, grado che poi gli è rimasto incollato per tutta la vita come soprannome), dal 1982 era Cavaliere della Repubblica, onorificenza assegnatagli dal presidente Pertini.
I funerali si terranno giovedì 27 gennaio alle ore 11 alla Chiesa di Santa Maria di Piedigrotta.