Palazzo Mezzaccapo diventa la vetrina dello slow food in Costiera

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La Costa d’Amalfi si prepara a celebrare il suo patrimonio gastronomico con la Festa Slow Food giovedì 10 aprile 2025 e nell’attesa vengono svelati i nomi di tutti i partecipanti e i piatti in degustazione. Un’occasione per assaporare non solo i sapori della tradizione, ma anche la cultura e le storie legate ai prodotti tipici locali, molti dei quali Presìdi Slow Food. Dietro ogni ingrediente c’è un legame profondo con il territorio: micro varietà locali, metodi di lavorazione antichi e il sapere tramandato di generazione in generazione.

L’appuntamento è realizzato da Slow Food Monti Lattari Costa d’Amalfi, Comunità Slow Food Travel Costa d’Amalfi, Slow Food Comunità Mercato della Terra Valle dell’Irno, Associazione Distretto Costa d’Amalfi, Authentic Amalfi Coast, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Limone Costa d’Amalfi IGP, Acarbio, Consorzio Comieco, Consorzio Vita Salernum Vites, Legambiente Costa d’Amalfi, Miramare Service. Con il contributo di Damarila, Perrella, Tra. Vel. Mar.

Il cibo buono, pulito e giusto è il filo conduttore dell’evento, in perfetta sintonia con i principi di Slow Food. Le materie prime di qualità diventano protagoniste di piatti che esaltano la biodiversità e rispettano l’ambiente, con ricette pensate per valorizzare i sapori autentici della tradizione locale.

La giornata Slow del 10 aprile parte alle ore 16.00, in piazza Citarella e lungo corso Reginna, con l’edizione straordinaria del “Mercato della Terra Slow Food” che vedrà protagonisti produttori provenienti da tutta la Campania. Un’occasione per conoscere e acquistare prodotti freschi, locali e stagionali, direttamente da chi li coltiva, li trasforma e ne custodisce la tradizione.

Alle ore 19.00 momento inaugurale e taglio del nastro presso Palazzo Mezzacapo accompagnato dal saluto delle istituzioni presenti, che darà il via alla grande Festa Slow Food: i cuochi selezionati della Costiera Amalfitana proporranno piatti in degustazione realizzati con prodotti tipici locali, Presìdi Slow Food e specialità dell’Arca del Gusto.
I biglietti per la Festa Slow Food in Costa d’Amalfi hanno un costo di 35 € a persona (30 € per i soci Slow Food) e possono essere acquistati online al link: https://www.eventbrite.it/e/festa-slow-food-in-costa-damalfi-tickets-1307021710119?aff=oddtdtcreator.

 

Per la Festa Slow Food, Tra.Vel.Mar ha istituito due corse speciali, una con partenza alle 18.00 da Salerno e l’altra per il rientro con partenza alle ore 22.00 dal porto di Maiori.

 

Un percorso di gusto attraverso il territorio

Il Consorzio di Tutela del Limone Costa d’Amalfi IGP sarà presente con il tradizionale carrettino del gelato al limone e con il limoncello, curando anche parte della scenografia, con un omaggio ai limoneti e ai terrazzamenti della Costiera.

A seguire, il ricco menù proposto dagli altri protagonisti della Festa:

  • A Ricetta (Minori)Risotto agli agrumi con colatura di Cetara DOP e alici salate.
  • Dal Pescatore (Vietri sul Mare)Bocconi di mare ai profumi mediterranei: boccone di alletterato al vapore su crema di ceci di Cicerale e chips di porro con olio al rosmarino e polvere di crusco.
  • Hostaria Baccofurore (Furore)Cheesecake salata con tre differenti Presìdi Slow Food.
  • Ristorante La Panoramica (Lettere)La Vignarola: carciofo violetto di Castellammare, piselli centogiorni del Vesuvio, cipollotto nocerino e verdure primaverili. Piatto adatto a vegani, celiaci e intolleranti a lattosio e uova.
  • Ristorante Masaniello (Maiori)Tartelletta seppie e piselli.
  • O Ciardin Osteria (Sant’Egidio del Monte Albino)“La Carcioffola”: carciofo violetto di Castellammare ripieno con battuto di lardo e prezzemolo sulla sua crema.
  • Osteria & Pizzeria Dell’Olmo (Maiori)“L’osteria che ci piace”: papocchie e fasul. Triangoli di crema di fagioli di Controne fritta con caciocavallo irpino e salsiccia
  • Ristorante Pineta 1903 (Maiori)Lasagne con Antico Pomodoro di Napoli: lasagna napoletana con sfoglia artigianale 100% di farina integrale e Antico Pomodoro di Napoli, Presidio Slow Food.
  • Pizzeria San Francisco (Tramonti)Coast to Coast: pizza integrale fritta con farina biologica della linea Mulino Pizzuti, stracciatella di fior di latte e carciofo violetto di Castellammare.
  • WIP Burger & Pizza (Nocera Inferiore)Padellino Pasta e Patate: ripieno con provola di bufala, pancetta tesa razza casertana Mastro Francesco, fonduta di caciocavallo, polvere di peperone crusco, scaglie di parmigiano.
  • Ristorante Mammato (Maiori)Terra d’aMare: mescafrancesca con totani e patate, fonduta di provola di Agerola e basilico croccante.
  • Ristorante M’Ama (Praiano)Totani imbottiti: farcia arricchita con prodotti presidio Slow Food
  • Agriturismo Il Tintore (Tramonti)Benvenuta primavera: bignè all’olio di oliva ripieno con fave, piselli e bietole su fonduta di formaggio aromatizzato allo zafferano.
  • Osteria Reale (Tramonti)Sfilatino con frittatina al cipollotto nocerino e provolone del monaco.
  • Perrella Distribuzioni – “Artigiani del Gusto”Degustazioni di prodotti tipici della Campania.
  • Anna Dora Campanile (Tramonti)Degustazione di latticini tipici dei Monti Lattari.
  • Valentì (Positano)Limoncello, marmellate, liquori e prodotti biologici.
  • Azienda Agricola Amapola (Conca dei Marini)Pane con olio, formaggi e miele.
  • Azienda Agricola Le Formichelle (Tramonti)Degustazione di limoncello, liquori, marmellate e olio.
  • Pasticceria Napoli (Maiori) – I dolci della tradizione
  • Pasticceria Trieste (Maiori)I dolci della tradizione
  • Pasticceria Sal De Riso (Minori)I dolci della Costa d’Amalfi
  • Pasticceria Pansa (Amalfi)I dolci della tradizione storica della Costa d’Amalfi

I vini in degustazione saranno a cura del Consorzio Vita Salernum Vites, partner dell’evento.

Una grande festa, dunque, per il primo atto del lungo week-end di appuntamenti, che proseguirà dal giorno 11 fino al 13 aprile con il già annunciato programma di appuntamenti all’aria aperta, escursioni e degustazioni con il quale la neonata Comunità Slow Food Travel Costa d’Amalfi si presenterà ai viaggiatori e alla popolazione.