Il 2 dicembre è stato presentato presso le Terme Neronensis di Pozzuoli, il progetto “Terme arte e cibo nei Campi Flegrei. Tra passato e presente” promosso dal Gruppo archeologico Kyme patrocinato dalla Regione Campania.
All’evento di presentazione, moderato da Gianni Ambrosino, direttore del VG21, sono intervenuti insieme ai curatori della rassegna Anna Abbate e Antonio Isabettini, l’assessore alla Pubblica Istruzione Vittorio Festa, il presidente dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei Francesco Maisto, la presidente dell’Accademia dei Campi Flegrei Gea Palumbo e la responsabile di Lunaria Onlus A2.
La rassegna si svilupperà in due giornate. La prima il 5 dicembre, si svolgerà presso il Museo archeologico dei Campi Flegrei (Castello di Baia) dalle ore 16.00 e prevede un convegno scientifico con eminenze nel campo dei beni culturali. Interverranno: Fabio Pagano, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, l’archeologo Enrico Gallocchio, responsabile del Parco Archeologico delle Terme di Baia, che parleranno del Parco archeologico delleTerme Romane di Baia; l’archeologo Marco Giglio ci parlerà invece delle Terme di Agnano; l’archeologo Alfredo Carannante, svulupperà il tema del cibo nelle terme romane; il geologo Pierluigi Musto punterà l’attenzione sulla geologia termale; concluderà il prof. Rino Mantile con il progetto “Genesi Idrosophia”.
Seguirà il vernissage della collettiva di arte “AcquA” con le opere degli artisti contemporanei: Paola Capriotti, Fortunato Danise, Luca Dell’Isola, Bruno Di Nola, Stelvio Gambardella, Aida Guardai, Stefania Guiotto, Antonio Isabettini, Doriana Napoli, Antonella Notturno, Iole Stefania Monaco, Silvia Rea, Remo Romagnuolo, Luciano Romualdo, Ivana Storto, Irene Vairo.
La rassegna si chiuderà venerdì 6 dicembre al Parco Archeologico delle Terme di Baia con la mostra delle riproduzioni delle tavole del De Balneis Puteolanis di Pietro da Eboli. Seguirà una visita guidata teatralizzata, una “Giornata alle terme” con maestri rievocatori dell’associazione Militum Schola di Federico Penza, Progetto Reenactment Society di Livio Buonanno e il Gruppo Oplontino che faranno rivivere ai visitatori spaccati di vita nelle terme in epoca romana e la degustazione di cibo e bevande che, in genere, il popolo consumava a base di cereali, legumi e frutta.
La manifestazione promossa dal Gruppo archeologico Kyme e dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei gode del patrocinio del Comune di Napoli, Comune di Pozzuoli, Comune di Quarto, Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei. La rassegna ha la collaborazione di Villaggio Letterario, Militum Schola di Federico Penza, Progetto Reenactment Society di Livio Buonanno e Gruppo Oplontino, Lunaria A2, Terme Neronensis, Terme Stufe di Nerone, Club per l’Unesco di Napoli dei Campi Flegrei, Edu Campania, Internazionale di Soccorso.
